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CONTATTO CON L'INUMANO
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2/8/1964
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Copertina di Karel Thole |
AUTORI VARI | ||||||||||||||||||||||
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I
nostri lettori saranno dispersi in questi giorni fra le spiagge e i
campeggi d'Italia e d'Europa a stretto contatto (anche troppo stretto,
in certi casi) con l'umano. A tutti coloro che soffrono per l'invadenza
del vicino di ombrellone o di tenda offriamo quindi, come sollievo e
come difesa, questa antologica carica di... E' difficile dire: di mostri
veri e propri, sanguinari e raccapriccianti, ce n'è uno solo,
quello di Kettridge, e non viene nemmeno dallo spazio. Di extraterrestri
ce n'è parecchi, ma quello di Sturgeon, a parte il suo argenteo
colorito, non fa paura a nessuno, anzi; e quello di Wilson, fa una gran
paura a un povero automobilista, che però non lo vede. E tra
gli "invasori" quelli di Slesar hanno (momentaneamente) la
peggio, quelli di High sono invece potentissimi, quelli di Smith fanno
le parole incrociate, quelli di Burke, la polizia dice che non esistono.
E' insomma una compagnia alquanto mista, un "campione d'inumanità"
più divertente e inaspettato di quello che si può trovare
nel proprio albergo. Anche se, forse, meno pericoloso.
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