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IL SEGNO DEL CANE
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17/12/1961
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LE SIGNE DU CHIEN
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Copertina di Karel Thole |
JEAN HOUGRON | |
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Dopo secoli e secoli di indifferenza, la Confederazione Galattica decide di rivolgere la sua attenzione a Sirkoma, pianeta dell'Ottava Galassia, la cui popolazione è andata quasi completamente annientata durante un antico conflitto. Dalla fine della guerra lontana, la Confederazione, troppo occupata a curare la sue ferite, non si è più interessata ai Sirkomiani, ma adesso la sparizione di una delle sue astronavi in quel settore dello spazio consiglia di condurre un'inchiesta sul pianeta. E l'ambasciatore della Confederazione si trova su Sirkoma di fronte a un cumulo di fatti inspiegabili. I Rhunq, ad esempio, mostruosi cani che progressive mutazioni hanno trasformato in intelligenti e feroci nemici degli uomini, e che quasi ogni notte muovono all'assalto di Eimo di Salers, la capitale di Sirkoma e unica città del pianeta. E gli Uomini-Forza, che dichiarano di credere unicamente nella perfezione interiore, e che perciò affrontano i Rhunq disarmati. E il fatto che, pur avendo sempre posseduto un alto grado di conoscenze tecnico-scientifiche, i Sirkomiani si rifiutino di ricorrere alla loro scienza per combattere i mostri. Il Coordinatore, gli Uomini-Forza, gli stessi Rhunq, nascondono qualcosa, e l'uomo mandato su Sirkoma dalla Confederazione è deciso a scoprire di che cosa si tratti. La soluzione arriva imprevista e sconcertante, costruita sulla logica, e le esigenze dei Sirkomiani nati dalla fantasia di Jean Hougron, noto romanziere che ha già colto anche in Italia un notevole successo in campo letterario. |