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GLI INVASATI
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11/1977
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THE BODY SNATCHERS (1955)
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Copertina di Karel Thole |
JACK FINNEY |
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La moglie, il fratello, il vecchio amico, il droghiere dell'angolo, sono ciò che sembrano, che ci sono sempre sembrati, o al contrario sembrano ciò che sono, nascondono qualcosa di completamente diverso, ignoto, forse nemico? Sulla pirandelliana ambiguità del nostro prossimo e sul terrore che ogni tanto fa nascere in ciascuno di noi, si basa uno dei grandi temi della letteratura fantascientifica, quello dell'invasione invisibile, che è poi una variante moderna del possesso diabolico. Così, nella tranquilla cittadina americana di Santa Mira una ragazza si mette in testa che suo zio non sia veramente suo zio. Identico in tutto, fino alla minuscola cicatrice sulle nuca, l'uomo è però cambiato in qualche modo impalpabile, indefinibile. Di fronte a un caso simile qualsiasi medico penserebbe a una malattia mentale, e infatti Miles Bennell, chiamato a visitare la ragazza, cerca di convincerla che uno scambio di persona, una sostituzione, una contraffazione di quel genere può essere soltanto immaginaria. Ma il giorno dopo nello studio del dottor Bennell si presenta una donnetta che ha la stessa fissazione riguardo al marito. E allora? |