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I VAMPIRI DI BELLATRIX
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9/10/1960
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LA ROSEE DU SOLEIL
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Copertina di Karel Thole |
CHARLES HENNENBERG | |
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Un comandante d'astronave che si sente diventare inutile e guarda con sospetto i suoi ufficiali più giovani, un pilota perfettamente condizionato a svolgere nel modo migliore il suo compito, un secondo pilota pieno di fantasia e d'inventiva, un giovane meccanico che si interessa di letteratura e medicina, una piccola ma potente astronave terrestre in rotta fra Nettuno e Plutone, che improvvisamente dà delle noie al suo equipaggio. Poi il rosso sole Bellatrix che tinge di sangue il suo pianeta. Siamo nell'anno 2300, gli uomini hanno conquistato lo spazio, conoscono i mondi che lo popolano, ma un pianeta come quello illuminato da Bellatrix, e sul quale riesce ad atterrare l'astronave della Terra, non l'hanno mai visto. E' il più strano e il più incomprensibile che abbiano mai incontrato. E' un mondo dominato da un popolo acquatico, con stupende città che appaiono e scompaiono come miraggi nel deserto, con montagne di puro diamante, abitato dalle più disparate creature, alcune timide e dolci e paurose, altre violente e primitive, altre ancora goffe e stupide, o sfuggenti e misteriose. E su quel pianeta i quattro astronauti vivono la più terribile avventura della loro vita, che per alcuni di loro sarà anche l'ultima. |