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L'AGENZIA DELL'INVISIBILE
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18/1/1959
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BUREAU DE L'INVISIBLE
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Copertina di C. Caesar |
JEAN-GASTON VANDEL | |
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Siamo sicuri che questo bizzarro romanzo, scritto con maestria, scevro di inutili descrizioni di un mondo avvenire che pure balza vivo dai brevi efficaci cenni sapientemente distribuiti nel corso della narrazione, interesserà tutti i nostri lettori, e specialmente coloro che incominciano a capire come il nostro universo non sia fatto soltanto delle cose percepibili coi nostri limitati cinque sensi. Spencer Kerrick, l'originale ideatore dell'Agenzia dell'invisibile, che si propone di risolvere per i suoi clienti problemi a prima vista insolubili, ha scoperto per caso un lingotto di una materia sconosciuta sulla Terra. Sulla singolare sbarra metallica è inciso un intero trattato di scienze esoteriche. Ma il possesso del lingotto che apre agli uomini, ancora inadatti a tale genere di conoscenze, pericolose vie sull'infinito, è causa di un'incursione di esseri d'altri mondi, che vogliono riprenderselo. La storia di quella incursione, abilmente intrecciata all'attività di Spencer e dei suoi cinque amici, forma la materia del romanzo di Vandel, il quale ha attinto alle sorprendenti scoperte della scienza nel campo della biopsichica. Un campo in cui gli occidentali stanno facendo i primi passi, con risultati che lasciano timorosi, perplessi e sbalorditi. |