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GLI ASTRI MORTI
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25/5/1958
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LES ASTRES MORTS
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Copertina di C. Caesar |
JEAN-GASTON VANDEL | |
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In questo suo nuovo romanzo, Jean-Gaston Vandel ci presenta una umanità assillata dalla mancanza di minerali radioattivi ormai indispensabili alla civiltà terrestre. Dove andranno gli uomini a cercare ciò che la Terra e gli altri mondi già conosciuti non sono più in grado di offrire? I governi si accordano per mandare una spedizione esplorativa sugli asteroidi che cingono come una fascia lo spazio fra Giove e Marte. Ma un'altra minaccia incombe sull'umanità. Una cometa si sta dirigendo verso la Terra, e i calcoli degli astronomi prevedono che il corpo celeste intersecherà l'orbita della Luna proprio nel punto in cui si troverà il nostro satellite al momento esatto del passaggio della cometa. La Luna potrebbe esplodere sotto l'urto, e la Terra verrebbe travolta dal ciclopico scontro. Le probabilità che un simile disastro si verifichi naturalmente sono infinitesimali. Bisogna dunque pensare che la meteora sia guidata da una volontà e una intelligenza ostili alla Terra? E se questa supposizione è esatta, chi può avere tanta potenza da usare un mezzo così fantastico per distruggere il nostro pianeta? L'autore di Gli astri morti ci racconta questa bella avventura con tale abilità da farci partecipare alle preoccupazioni dei suoi protagonisti, da farci palpitare per loro, e sperare che il professor Hifelmans non perda la "sua Luna", che Ted conduca a buon fine la sua missione nello spazio, che John, Fred, Diana e tutti gli altri, possano finalmente trarre un sospiro di sollievo dopo tanto penare. |