1066
STALKER
17/1/1988
PIKNIK NA OBOCHINE (1972)

Copertina di

Karel Thole

ARKADI e BORIS STRUGATSKI


Sono arrivati una notte, senza che nessuno se ne accorgesse, e sono ripartiti poco dopo, con le loro grandi astronavi che nessuno ha visto. Ma hanno lascito tracce, oggetti sconosciuti, e l'umanità è avida di queste meraviglie pur senza conoscerne neppure lontanamente l'uso. In Europa, in America, in Russia, esistono le Zone, luoghi ricchi di orribili pericoli e di incredibili tesori, di Batterie Eterne e di magici Vuoti, dove solo uomini particolari, quelli che il resto del mondo chiama Stalker, possono sperare di sopravvivere per più di un viaggio. In Canada, nei dintorni della Zona di Harmont, Redrick Schuhart è lo Stalker migliore, e non sempre le sue incursioni sono autorizzate dai servizi di sicurezza. Perchè già circola la leggenda che in ogni Zona sia nascosta una splendente Sfera d'Oro, capace di donare al suo scopritore poteri sovrumani. Finalmente in Italia il grande romanzo che ha ispirato il film omonimo diretto nel 1979 da Andrei Tarkovski.

INDICE
INTERVISTA AD ARKADI STRUGATSKI - Metà della coppia più celebre della sf sovietica racconta come nasce e come funziona il loro duo - Documenti
GIANNI MONTANARI
UN'INCHIESTA - SECONDA PARTE - Continua l'inchiesta sul cinema di sf: cos'è, dove va, se funziona oppure no, se è vivo o comatoso... - Sf al cinema
MARZIO TOSELLO
home page collana indietro avanti