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IO SONO HELEN DRISCOLL
3/2001
A STIR OF ECHOES (1958)

Copertina di

Paolo Barbieri

RICHARD MATHESON


Helen Driscoll erano un nome e un cognome abbastanza comuni per non doversene preoccupare. Ma c'era un'altra parola, un altro concetto che lo faceva impazzire, mettendo a repentaglio tutto ciò che Tom Wallace sapeva dell'universo... La parola era "morta". Helen Driscoll era morta, e come lei le altre creature inspiegabili che era diventato improvvisamnete capace di vedere e sentire. No, non avrebbe mai dovuto sottoporsi all'esperimento: l'ipnotizzatore aveva commesso un errore e gli aveva aperto la mente oltre ogni limite. Ora Tom si chiedeva se un essere umano possa sopravvivere con poteri mentali come i suoi... Poteri che gli permettevano di vedere il passato e il futuro, e persino sentire la voce di Helen Driscoll.

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