1
UNIVERSO
4/1977
ORPHAN OF THE SKY (1965)

Copertina di

Karel Thole

ROBERT A. HEINLEIN


Scale, botole, oscuri passaggi, corridoi fiocamente illuminati che si allungano per chilometri, porte chiuse su locali segreti, altre porte che s'aprono su uffici e stanze d'abitazione, improvvisi spiazzi con illuminazione più intensa dove s'incrociano correnti di traffico pedonale. Ma soprattutto scale e corridoi, corridoi e scale, su centinaia di piani sovrapposti e senza che mai una porta, una finestra, un'apertura qualsiasi permetta di guardare "fuori"... Ma esiste un "fuori" per chi è nato e cresciuto in questo labirintico e sbarrato Universo, di cui nessuno conosce le origini né lo scopo? Chi cerca di spingersi verso gli estremi piani superiori o inferiori, traversa dapprima vaste zone abbandonate, silenziose, deserte; poi improvvisamente aggredito e ricacciato, o divorato, da esseri mostruosi... La prima parte di questo libro uscì a puntate su Urania nel 1954 col titolo "Alla deriva nell'infinito", e fu un avvenimento memorabile nella storia della fantascienza. Il romanzo completo fu poi pubblicato nel 1965, e non a caso, ma con pieno diritto, apre oggi questa serie di Classici: con una delle più affascinanti, vertiginose e poetiche saghe spaziali che siano mai state scritte.

home page collana avanti