1981
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Copertina di Karel Thole |
CLIFFORD D. SIMAK |
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leggere, o a rileggere, il "vecchio" Simak si capisce quanti
elefanti siano in circolazione nella cristalleria del soprannaturale,
che rara miscela di leggerezza, rigore, eleganza, poesia, umorismo,
sia necessaria per addentrarsi nell'universo della fantasy. I
tre romanzi qui riuniti hanno pagine grondanti di orrore e terrore;
presentano avventure raccapriccianti e misteri da togliere il sonno;
abbondano di mostri, orchi e altre creature da gelare il sangue. Eppure
l'incubo confina sempre con l'idillio, il brivido con la risata, il
minaccioso ignoto col familiare, col casalingo. Si seguono le molteplici
invenzioni con incantata, divertita meraviglia, guidati dalla mano affettuosa
e sicura del narratore attraverso gli incontri, le sorprese, le peripezie
più strabilianti. Di lui si può dire, alla lettera, che
ha veramente "il tocco magico". |