ROBERT BLOCH

L'inventore del thriller moderno è Robert Bloch, autore troppo noto anche al pubblico italiano per aver bisogno di ulteriori presentazioni: basti ricordare che Bloch è stato "allievo" e corrispondente di H.P. Lovecraft, romanziere affermato sia nel campo dell'horror sia in quello del giallo e della fantascienza, sceneggiatore cinematografico e prolificissimo autore di racconti. Da un suo romanzo del 1959, Psyco, è nata la leggenda metropolitana del serial killer, nera odissea dei nostri tempi da Bloch costantemente riproposta nella sua opera, mentre non si contano più i "mostri" (o i devianti, o le creature d'incubo) che popolano le pagine fulminanti dei suoi racconti del terrore. Questo volume rappresenta un corposo omaggio allo scrittore recentemente scomparso, un "meglio" scelto e ordinato cronologicamente da lui stesso che ci fa sentire ad ogni pagina il brivido dell'imprevisto, la paura dell'ignoto, il piacere del terrore.

 

INDICE
Introduzione	GIUSEPPE LIPPI
FRESCO DI LAUREA
UN FUNERALE TRANQUILLO
LA TRAMA E' TUTTO
LA VITA NEL NOSTRO TEMPO
CLANDESTINO
UN GIOCATTOLO PER JULIETTE
NON SI DERIDONO GLI DEI
SIMILE A UN DIO
GENTE DI CINEMA
DOPPIO MALOCCHIO
SABATO NOTTE
FOCOSO ADDIO
QUEL CHE CONTA E' RECITARE
LA FIERA DEGLI ANIMALI
L'ORACOLO
EGOVIAGGIO
MORS TUA & C.
NATO NELLO SPAZIO
PER SEMPRE E COSI' SIA
TRE PICCOLI TOPI CIECHI
IL LABIRINTO DIDATTICO
LA MODELLA
UN CASO DI COCCIUTAGGINE
L'IMBROGLIO DEL MESE
NINA
SCHERZI DI NATURA

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