5
|
NASCITA DEL SUPERUOMO
| |
6/2003
|
MORE THAN HUMAN (1953)
| |
Copertina di Iacopo Bruno |
THEODORE STURGEON | |
| ||
Se esiste un'età dell'oro della fantascienza - ed esiste -, il libro che state per leggere è un gioiello a ventiquattro carati, catapultatosi col teletrasporto da un altro tempo direttamente fra le vostre mani. Questo teletrasporto si chiama letteratura. E Theodore Sturgeon, l'autore del libro in questione, è un uomo che meriterebbe di essere fatto oggetto di un culto a parte, una religione jedi tutta dedita a venerare il genio di chi è riuscito a scrivere un capolavoro capace di farci pensare e/o divertire con una maestria ineguagliabile. dall'introduzione di Giuseppe Genna Sei
esseri soli al mondo scoprono di avere ognuno un meraviglioso talento:
mettendosi insieme possono formare un tutto unico d'infinita potenza.
Il primo è un idiota, un erculeo bambino che non sa né
pensare né parlare, ma che ha la facoltà di leggere i
pensieri negli occhi degli altri. La seconda è una ragazzina,
che può far muovere gli oggetti al comando del pensiero. Poi
ci sono due gemelle nere che possono teletrasportarsi a piacere, un
bambino mongoloide che vive nel silenzio, il cui cervello funziona però
come un calcolatore elettronico, e infine un ragazzo di otto anni che
ha gli istinti di un giovane delinquente, ma un'intelligenza e una forza
di comando quasi sovrumana. Unendosi, questi esseri fanno parte come
di un unico organismo che acquista una sua potente, devastante personalità... |